lunedì 29 settembre 2008

101 cose

No scusate, 102.

102: Dormire su un divano letto in salotto con una donnina accovacciata dietro la schiena.

E qui dovrei dire mille cose, ma non credo sia necessario.
Basta sentirla respirare.

E non ditemi che non sono romantica, non ditemi che non sono affettuosa solo perchè non lo sono con gli uomini.

Chè le amiche sono il mio aMMore vero.

venerdì 26 settembre 2008

lo so, lo so.

60 ore di vita di cui 3 di sonno.
Ecco come sono stata gli ultimi giorni.
Non ho solo lavorato, beninteso, ho anche viaggiato chiedendomi perchè fossi su quel treno.
Ho ballato dino alle 6 del mattino chiedendomi quali energie mi tenessero in piedi.
Ho consegnato tutta la traduzione per ben tre volte.Per scoprire ogni volta che c'era sempre qualcosina(inaina)in più da fare.
Ho al mio attivo un numero di telefono lasciatomi da un tipo sul treno(sappi che non ti chiamerò, MAI!),un bacio sul collo ed una mano non dico dove da parte di un tizio in discoteca(e sappi che non te la darò, MAI!)ed un bel messaggio nel quale mi si da della stronza e si esprimono desideri che preferisco non riferire da parte di un tipo al quale mi ero affezionata(sappi che non ho capito e non capirò,MAI).
Insomma, sono giorni intensi.
Ho sonno ma non riesco a dormire.
Spero in questa notte, chè domani c'è un treno da prendere.

mercoledì 24 settembre 2008

タオル


Ho consegnato.
Ho finito.
Ho rotto il muro di paura che non mi permetteva di tradurre quella meravigliosa lingua che è il giapponese.
Ho iniziato complicandomi la vita, traducendo tutto un sito italiano IN giapponese.

Sono stanca morta.E stasera mangio sushi. E poi prendo il treno, e mi faccio 8 ore di viaggio.
Ma domattina saranno abbracci, saranno carezze.
E sarà così per tutta la settimana.
Sarò in Piemonte e poi a Milano, chiunque mi voglia vedere mi contatti.
Come al solito avrò dimenticato di avvertire qualcuno.

domenica 21 settembre 2008

said


Eh si, solo un ex fidanzato sa come soddisfare una donna.

Cioccolato di qualità, ecco la risposta a tutti i mali del cuore.

Un'altra amica è andata via, un altro bacio ed un altro "a presto".
Ma stavolta è veramente presto.
Manca poco alla consegna, poco tempo e molto da tradurre per finire il lavoro.
Ieri notte ho deciso di dormire, di andare a letto ad un'ora decente e svegliarmi dopo quasi 7 ore di sonno.
Stanotte si tradurrà, e non si andrà a dormire fino alla fine.
A costo di far mattino.

Qualcuno disponibile a veder l'alba con me?

sabato 20 settembre 2008

rainbow


E non lo so perchè mi sento sola.
E il telefono che squilla non basta più.
Sto male, in questi giorni.
Reagisco in maniera sbagliata ad un milione di cose, sono sulla difensiva, come se mi aspettassi un colpo alla nuca da un momento all'altro.
E tengo gli occhi aperti e muovo la testa con frenesia, perchè non voglio farmi cogliere impreparata.
E sono stanca di ospiti che vanno via, di chilometri da macinare in treno soltanto per abbracciare le persone alle quali voglio bene.
Non so perchè ad un certo punto mi trovo quasi sola in questa città, è come se il mio mondo fosse proiettato nel futuro. Il mio futuro.
Ma io sono ancora ferma nel passato. E Roma, oggi, è il mio passato.
Quindi chiedo scusa.
Scusami se sono insopportabile.
Scusa anche a te per la fiducia che non sono riuscita a darti.
Scusa pure a te, li giù, perchè peso più del dovuto sulle tue giornate.
E si, scusa anche a te, tu che provi sempre a star qui.

marmellata


Se la mattina alle 7 apri il frigo e trovi questo, capisci che oggi la giornata andrà storta e che , forse, è proprio il mondo che gira al contrario.

Ho appena consegnato la prima parte della traduzione.
Chi di dovere la riceverà domattina verso le nove, quando io sarò a far colazione con gli amici,perchè almeno una colazione a base di sorrisi la merito.
Alle mie spalle un'amica dorme in silenzio, sento il suo respiro.
Si è addormentata sentendo "meravigliosa creatura", l'ultima canzone anche per me oggi.
Digito in silenzio da un po' su questa tastiera.
Mi piace il rumore dei tasti come unico suono di una notte romana.
E' stata una giornata di punti e di virgole, cose che finiscono e altre che ricominciano sotto una stella diversa.
Guardo avanti.
Guardo i biglietti ferroviari che ho comprato qualche giorno fa, e penso che saranno giorni belli anche se non di completo riposo.

venerdì 19 settembre 2008

bollettino

6 ore di sonno e 42 di veglia.
Questo è il bollettino degli ultimi due giorni.
2 caffè questa mattina e mezza lattina di Red Bull nel pomeriggio.
Io non bevo caffè e quella era la prima Red Bull della mia vita.
Mi costringo a non consumare i pasti davanti al pc, almeno non quelli principali.
La fatica è tale da non riuscire a prender sonno quando, miracolosamente, trovo il tempo per mettermi orizzontale.
E poi ci sono amiche che piangono, telefonate che fanno male, reazioni inaspettate a gesti di empatia.
Ho ascoltato canzoni d'amore per tutto il pomeriggio.
E l'unico desiderio che ho è un abbraccio, forte e caldo.
Dormire con la testa poggiata su un cuore che batte.
Sentirmi al sicuro per un solo attimo.
Le lacrime artificiali, al momento non servono.
Ci sono quelle vere. Quelle che sanno di sale.

giovedì 18 settembre 2008

Aspettative


Pensavo di recensire un libro, questa sera.
Pensavo di citare una parte del romanzo che ho finito di leggere qualche giorno fa, e di commentare il resto.

Ed invece preferisco non farlo.
Perchè quel libro è stato una delusione. 924 pagine di noia quasi totale.
Un po' di sesso, due o tre puttane, una porzione di morti, due dosi di uomini viscidi, un pizzico di follia, una manciata di interiorità.
La perfetta ricetta per un romanzo inutilmente lungo e straordinariamente anonimo.
Si salva qualcosa?
Si, forse qualcosa.
Ma non basta a motivare la lettura di un volumone difficile anche da maneggiare.
Io, che leggo molto e molto velocemente ho impiegato quasi un mese per terminarlo.
Fate voi.
Quindi mi perdoni Gianluca Coci che avrà dato anima, cuore e anche un po' di salute per tradurre questo romanzo ma... Grotesque di Natsuo Kirino BOCCIATO!

martedì 16 settembre 2008

I don't want to know your name


Cinema "Azzurro Scipioni", sala Lumière.
Un piccolo pezzo di cuore, arredamento delizioso e profumo di cultura.
Chi non c'è stato non può capire, quindi mi offro di portarci tutti coloro che me lo chiederanno, ci sono cose che devono esser fatte.

Ho visto Ultimo tango a Parigi.
E mi rendo conto solo adesso di averlo visto in lingua originale e ne sono felice perchè nella versione doppiata si perde il bell'effetto dato dal dialogo bilingue.

Film meraviglioso, attori strepitosi, ambientazione perfetta grazie anche a quelle luci soffuse.
E' come trovarsi a far l'amore con il proprio uomo appena svegli, con le persiane abbassate e la luce che entando dagli spiragli rompe il buio.


Ed ultimamente tutto mi da da pensare, e ogni cosa che vedo o sento c'è un po' della mia vita.
Mumble Mumble.

domenica 14 settembre 2008

Beatrice e la storia del Rock



Sottotitolo: Lei non ne capisce un tubo!

Tum tum tum,tum tum tutum....
Andrea: chi sono?
Bea: mmm, ehm...
Andrea: Dai Bea...DEVI saperlo!Pensa ad un colore,la siglia di "lucignolo".
Bea: Ehm...i Green Day?
Andrea: Noooo, pensa al viola...
Bea: Mmm-faccia da povera vittima della società- non lo so.
Andrea: Deep Purple, Bea. Deep Purple!!! Dai, di che decennio sono?
Bea: silenzio- faccia da povera vittima della società, con occhi sgranati e lucciconi- silenzio.
Andrea: Dai anni '70, insieme a quali altri gruppi??
Bea: -musetto da gatto di shrek-

Da qui un ripasso della storia del rock.

Adesso so che:

Negli anni '60 c'erano i Beatles e i Rolling Stones... ma questo, forse, già lo sapevo.
E sapevo anche che il cantante dei Rolling Stones si chiama Mick Jagger e che cantano "Satisfaction".

Sono ancora in dubbio se i Doors( cazzo, so anche che il cantante si chiamava Jim Morrison) siano da collocare negli anni '60 o '70. Mi sembrano da anni '70 dal look di Morrison( capello spettinato,faccia da duro, maglia della salute).
Ah wikipedia mi dice che si sono formati nel 1965 e sciolti nel 1973, quindi il dubbio ci stava tutto.
Ecco.

Negli anni '70 c'erano: I led Zeppelin e i Deep purple. E basta così.

Negli anni '80 abbiamo poco rock ed un sacco di pop, ma a quanto pare c'erano: Aerosmith e i Bon jovi. Capitanati da Giovanni Bongiovanni.
Che ha dato al gruppo il suo nome come ha fatto Brigantony con i Brigantini.

Negli anni novanta invece c'erano gli Smashing Pumpkins, i Radiohead, i Rem i Guns and Roses e i Pearl Jam.

Questo è ciò che ho imparato ieri...anche se credo di aver dimenticato qualcosa.

Ora, caro Andrea e cari lettori intenti a scuotere la testa leggendo questo post.

Mi dite dove cappero devo mettere i Queen, i Metallica, i Jane's Addiction, i Kiss, i Pink Floyd e gli Iron Maiden??

Ai posteri l'ardua sentenza.

venerdì 12 settembre 2008



Giornate intere al pc.
Lunghissime telefonate che danno e tolgono ossigeno al cervello.
Qualche sorriso, un paio di carezze e tanto mal di testa.
Questi giorni sono così. 10 giorni di follia per poi ricominciare a vivere un po'.
In mente ci sono 8 treni 2 due aerei, che mi aiutano ad avere la voglia di andare avanti per la mia strada.

Questa canzone ha la mia età. E' venuta fuori oggi, chissà perchè!

giovedì 11 settembre 2008

limiti

Odio i miei limiti.
Questo è quanto.

Ho bisogno di un libro di grammatica italiana, perchè sono ignorante.
Non so fare l'analisi grammaticale delle frasi che devo tradurre, quindi mi perdo e spreco un sacco di tempo.
Grrr....
Devo imparare l'inglese(cercasi persona di buon cuore disposta a darmi lezioni), e devo farlo subito.
E' passato il tempo in cui la mia ignoranza poteva esser giustificata.

Odio le persone che mentono sapendo di mentina(che son comunque migliori di quelli con la bocca prosciugata dal nervosismo che, quindi, mentono con un pessimo alito)
Odio il non riuscire a fidarmi.

scusate, sono un po' nervosa.

mercoledì 10 settembre 2008

翻訳

Ci sono giorni nei quali ti manca chiunque.

Mattine nelle quali la nostalgia è uno dei veleni nell'aria ed entra nel nostro corpo ogni volta che inspiriamo.
E ogni volta che il dolore stringe il petto con maggiore intenstà, facciamo un respiro profondo e quel veleno si diffonde in tutte le fibre dei nostri muscoli.
Questa è stata una di quelle mattine.

Ho arrancato fino al pomeriggio, e poi alla sera.
Nonostante la presenza deliziosa di una mia cara amica.

Ma l'angelo del Karma punisce e poi premia.
Ed io sono stata premiata con una prova da superare.
Sarà difficile quanto lo è non ascoltare le urla di paura dentro la mia testa.

Eh si, ho paura.
Di fallire, di sbagliare, di deludere.

Ma come cavolo si dice paura in giapponese?

lunedì 8 settembre 2008

Casa nuova, biblioteca nuova.


In giapponese il termine che comunemente traduciamo come " camerino" rende anche il concetto di "retroscena".
I retroscena di una storia d'amore, per esempio.
Due termini così strettamente collegati anche in italiano(nel contesto teatrale, ad esempio), che si riuniscono in un'altra lingua.

Non ve ne importa un fico secco, lo so.
Ma a me si.
Perchè adoro le sottigliezze, amo scoprire i significati secondari di parole nuove.
E' il motivo per cui studio lingue straniere.
E' il motivo per cui vorrei imparare tutte le lingue del mondo.
Ed oggi ho sorriso guardando il dizionario elettronico, perchè attendevo qualcosa che mi ricordasse cosa mi ha permesso in questi anni di passare ore ed ore sui libri.

La passione forse non è ancora tornata, ma almeno ho capito da dove proveniva.

E ci sono tante cose in ballo, la Spagna ed i fumetti, il moto gp e l'amore.
Ma questa è un'altra storia.

domenica 7 settembre 2008

(I'm not) in the mood for love



colpita e affondata da un film delizioso, nel quale due mani che si sfiorano trasmettono il brivido dell'amore.
Delicato ed un po' fuori dal coro.
Perfetta la colonna sonora, assolutamente inattesa in un film orientale.

C'è tutta me, tutti i miei sentimenti di adesso. Tra separazioni dolorose e canzoni ispaniche, tra occhi che fanno crollare ogni difesa e amori mai consumati.

venerdì 5 settembre 2008

traduzione

Ho consegnato la prima traduzione della mia vita, dal francese, retribuita in maniera decente.
Finita di tradurre ieri mattina, con alle spalle 2 ore di sonno e molte più di traduzione notturna, con la luce sbagliata in stanza.
E stanotte, ho digrignato i denti e mi sono svegliata con un feroce mal di testa.
Sorrido pensando che questo è l'unico destino dei traduttori che conosco. Denti stretti e notti lunghissime.

E mi rendo conto che non sono brava, che lavoro sodo solo quando sono sotto pressione, che devo fare mille cose al minuto per farne novecentonovantanove bene, chè se ne faccio due mi vengono entrambe male. Quindi programmo un settembre serratissimo, un ottobre folle ed un novembre migliore.
Devo produrre e devo farlo bene. E se l'unica soluzione è stancarmi, prendere ginseng e bere redbull(light, si intende!) lo farò.
Perchè io non sono fatta per la tranquillità.
Come macchina funziono meglio.

lunedì 1 settembre 2008

Sfoghi( cutanei e non)

Ok angelo del Karma.
Parliamone. Io e te, te ed io. Da soli, che tanto qui non ci sente nessuno.

Ora io lo so che l'altra sera ho fatto un errorino, che magari avrei dovuto fare un passo indietro invece che uno avanti, che il ruolo del diavolo tentatore non fa per me...


Però porc... Eh, no scusa angelo...santa pazienza, non ti sembra di esagerare?

Colpo della strega, vestito strappato, figura di m**** al ricevimento, e fin qui ok. Ci sto, lo merito.

Poi però, stamattina dovevo partire per Milano, per accompagnare Micolina, che insomma era una buona azione.E invece no.
Il doblò si trasforma in un furgone gigante per me inguidabile.
Quindi si trova un'altra soluzione.
Io rinuncio al viaggio, a Milano.
Rinuncio a Micol anche se la vedrò tra un sacco di tempo, rinuncio ai baci che dovevo dare, agli abbracci che dovevo ricevere.
Disdico appuntamenti silenziosi o meno, depenno dalla mia agenda caffè ed aperitivi, amici ed amiche.

Il tutto senza versare una lacrima, anche se certe cose erano importanti.

E tu?
Mi punisci ancora?

Ok so di non dover usare prodotti chimici sulla pelle, ormai profumo di culo di neonato da settimane(eh si signori, Beatrice ormai si lava con i prodotti fissan primi bagnetti!), ma tu capisci che il giorno del matrimonio almeno il deodorante dovevo metterlo?
Quindi, per favore, mi fai passare l'irritazione?

Hey, da oggi dormo sul futon che odora di Micol.
Io prometto di non piangere nemmeno adesso, ma tu mi giuri che non succederanno cose strane?
Che le doghe non si romperanno trapassandomi la milza?
Che non mi romperò una gamba rotolando giù da quei 15 cm?

Sarai mica un po' esagerato , angelo del Karma?

Io venerdì ho una cosa importante, non fare scherzi!