domenica 19 agosto 2012

seasons

A Catania fa un caldo che si soffre. E mia madre cucina come se fosse gennaio. L'altro giorno, immersa nel trasloco, mi sono imbattuta in una delle mie scatole dei ricordi, una di quelle che contengono lettere e bigliettini di periodi ormai remoti della mia vita. Ho letto qualcosa, molto poco, visto la fragilità che mi contraddistingue in questo tempo, e qualocosa è saltato subito all'occhio. Ogni biglietto, ogni singola riga scritta per me inneggiava a questo sorriso contagioso, alla mia incontenibile allegria, al sole che mi permeava l'anima. E penso che da anni ormai mi chiamano l'algida regina dei ghiacci. Perchè rido poco, sono sempre di corsa e trafelata e stanca e insoddisfatta. Perchè per innamorarmi ci metto una vita, anche se mi rendo conto che ci metto molto meno di quanto ammetto agli altri, e questo lo sto pagando davvero caro. Perchè corro alla ricerca di qualcosa che sia in grado di rendermi felice, e mi incazzo perchè non lo sono mai. Mi chiedo:quand'è che ho cambiato stagione? Quando il sole di agosto si è trasformato in nuvoloni tutto l'anno? E perchè tutto questo è successo? E come posso a tornare a essere sorridente? mi si dice che mi serve l'amore. eppure a quanto pare anche da innamorata non sorrido abbastanza. voglio tornare a essere quella che leggo nei messaggi che la gente mi ha lasciato fino al 2005. voglio ritrovare l'estate.

5 commenti:

digito ergo sum ha detto...

eh, certe cose, col passare del tempo, si perdono. cambiano le priorità. non si può restare "bambini" per sempre (ed è talmente un peccato che, restar bimbi, dovrebbe essere l'undicesimo comandamento)

beatrice ha detto...

E quindi mi devo arrendere al fatto di essere adulta quindi gelida?
dovevo quindi innamorarmi da piccola e scegliere di tenere accanto l'uomo che avevo fatto innamorare, perchè ora non sono più in grado?
La mia priorità, ora, è essere felice. E' verosimile?

Anonimo ha detto...

è difficile fare l'ereminta nel bel mezzo della città e è molto semplice farlo in cima a una montagna senza nessun contatto umano...in ogni caso... dato che sei "un pò" filorientale... un pò di filosofia Buddista..." se c'è rimedio perchè ti arrabbi e se non c'è perchè ti arrabbi" ... in parole povere... quando senti la tua coscenza, il tuo io ecc ecc... due bei respironi e un bel fanculo al mondo! Miglkiora tanto... ci sono un'altro milione di modi ma qua più di così non si può...
ATROX78

Nero ha detto...

sono d'accordo con chi dice che nella vita si cresce e il sole si oscura.

lo dico sempre allo zinghero: se vuoi vivere con una creatura radiosa, solare, innamorata e disperatamente disponibile comprati un cane e piantala di stressare me.

digito ergo sum ha detto...

no, assolutamente no. volevo solo dire che (se di arrendersi si tratta) devi arrenderti all'idea che lo stupore diminuisce e cambia, così come cambia il modo di amare. ci si innamora di cose diverse,e ci si rassegna in modo più pacato. ce l'abbiamo nel dna e, al dna, non si sfugge.