sabato 8 gennaio 2011
l'epifania tutte le feste porta via e altre storie
Le feste si chiudono in positivo, con un kilo e mezzo in più sulla bilancia e 12 bottiglie di vino vuote gettate nel cassonetto blu.
Il 2010 è andato via inisieme ai suoi ricordi e alla certezza di essere stato indiscutibilmente l'anno più brutto della mia vita.
Alla luce dei fatti dovrei star tranquilla fino al 2046 almeno.
C'è da dire che quell'anno lì appena passato, mi ha vista sulla copertina di un libro e sul palcoscenico, le uniche cose che ho preferito non gettar dalla finestra insieme alla roba vecchia.
Questo 2011 parte con il piede giusto, su tacco 12.
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3 commenti:
Condivido, purtroppo, il giudizio sul 2010: un anno decisamente di m.... :-(
Non conosco la tua vita privata, mi limito a quello che leggo sul blog: per quanto brutto e negativo sia stato il 2010, la pubblicazione di un libro è una cosa bellissima, per di più
con una casa editrice conosciuta.
Ancora complimenti per quello
che hai realizzato.
PNV: il libro è stato insieme al mio ritorno su un palco l'unica soddisfazione di questo anno. il resto è da buttare in toto.
ma il 2011 sarà migliore, vero?
Speriamo :-)
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