mercoledì 8 aprile 2009

Cosa c'è oltre l'infinito?


Niente di niente, signori. Una zucca vuota che si fa fatica a portarla in giro.
In un mondo di parrucche e parrucconi è arrivato il momento di parlare di tinture per capelli. Perchè, diciamolo, i capelli rossi sono belli quando sono naturali come i miei, ma la tintura color scoiattolo di villa borghese su un maschietto fa scompisciare.
Ora la raccontiamo sta storia, così ci facciamo quattro sonore risate.
Era inizio novembre, la donnina qui presente dopo circa un mese di tampinamenti vari, telefonate quotidiane, mail continue(siamo intorno alle 2000), incontra l'odiatissimo nemico dei parrucconi.
Appuntamento che se ci fosse stato del tenero sarebbe stato quasi romantico e che è invece stato buffo.
Il signorino in questione con eleganza e gentilezza, accortosi della scopabilità della donnina in questione, continua a farsi vedere e sentire. Distrugge attrezzi in palestra, gironzola intorno a casa sua, la fa prevalentemente incazzare e cerca di acquisire informazioni puntando sulla sua convinzione che lei sia innamorata di lui.
Per dirla in parole povere C... ehm, S... ehm, Infinito e Beatrice si frequentano per un mesetto e mezzo.
Il bugiardissimo Infinito, credendola molto più cretina di quanto in realtà non sia, le strappa delle promesse di fiducia che lei mantiene fin quando non scopre che lui riusciva a mentire guardandola dritta negli occhi.
E siccome chiamare per mesi con il numero anonimo, lasciare commenti non firmati sul blog, frequentare gli stessi posti e presentarsi con un nome falso è stalking, la donnina qui presente consiglia vivamente al caro Infy(o chi per lui) di starle veramente molto lontano.
Con assoluta ironia, caro Infy, ti garantisco che hai fatto una cazzata ma veramente una grandissima cazzata. Ah e volevo avvertirti che da ora in poi annuncerò la mia presenza alle fiere in modo assolutamente casuale. Tanto per giocare anche io al tuo gioco. Ma poi, rispondimi a una domanda, hai fatto un corso per imparare a girarti quando le donne ti chiamano con il nome falso con il quale ti presenti? L'hai imparato in palestra?
Che ne so se mi chiamassero Carla, Antonella o Stefania io non mi girerei.
Mumble mumble.
Come diresti tu: Me fai ride.

11 commenti:

Andrea Del Campo ha detto...

che bello!!!adesso inizia il divertimento!!!

beatrice ha detto...

Oh, si.

Elena ha detto...

Aspettavo da almeno 3 settimane questo post... aahahahaha

Anonimo ha detto...

Alla fine l'infinito (volutamente minuscolo) si è palesato in un bel niente!!!!
Ma dal momento che sappiamo chi è non possiamo dargli na sugghiata di coppa?
Si accettano volontari e ho la vaga impressione che la lista dei volenterosi sarà molto lunga!

Lulù

Za-la-mort ha detto...

apperò, Bealock Holmes ha pizzicato il professor Moriarty.
Prima che parti per Kyoto, Tokyo, Fukuoka o che altro ricordati che l'invito a cena al messicano è sempre valido.
Gliel posso fa.

Anonimo ha detto...

ahahahahah Bravissima ciccina... mi è piaciutissimo questo post! Fagli vedere che ha preso in giro la persona sbagliata stavolta! ^^ kiss Ra

MarcoS. ha detto...

arrivano i botti...chi porta il pop corn.

beatrice ha detto...

Ma come?
Qui ci si spaventa a intervenire?

Andrea Del Campo ha detto...

Beuccia, ma non lo sai? davanti a te ci si da a fughe sia fisiche che mediatiche!!!!

PuroNanoVergine ha detto...

Oltre l'Infinito c'è questo :

http://www.youtube.com/watch?v=rLfIqHJ2HGQ

Anonimo ha detto...

gli sta proprio bene... brava! e al tuo me fai ride finale aggiungerei un bel: infy, te devi da raffinà!!! giulia