Quanto e quando è lecito scendere a compromessi?
Umiliarsi ed umiliare per non compromettere i propri progetti?
Non lo so ancora,non lo capisco.
Sono stanca di una vita fatta di tavoli volanti e parolacce, ma rischio di rovinare il mio futuro.
Resto a riflettere, mantenendo un silenzio che brucia quanto e più delle urla.
Sono stanca, stanca , stanca di sopportare cose che non sono stata io a scegliere.
lunedì 25 agosto 2008
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6 commenti:
Mai fare compromessi per cose che non hai scelto tu. Si chiama subire, e quando ci si rende conto che lo si è fatto ci si incazza come delle faine.
Ciao,
L.
Cara Beatrice...
Ho abbandonato un pò il pc ultimamente...ma ci sono cmq!
Spero di poter chiacchierare un pò al più presto.
Un forte abbraccio
Non t vedo come una passiva spettatrice degli eventi. Mi sono sbagliata?
Compromesso,turpe parola,immorale modus vivendi;sarebbe più giusto chiamarlo ricatto.
Il silenzio non fa per noi e troppo spesso lo riempiamo di tali urla di dolore. Non abbassare la tua deliziosa testolina fulva,non dire sempre sì e incazzati pure mandando a quel paese tutti.
Rovescio della medaglia,accordo,quieto vivere,teatrino della domenica e poi tutti a casa.
A te la scelta
L:Subire non è il mio forte, difficilmente sto a testa bassa.
Ma non è facile a volte.
Silvia: bentornata!
Asal: Vedi con assoluta esattezza, anche se certe volte non mi sembra proprio così.
Anonimo:Scelta difficile quando ci sono troppe cose in mezzo.
Scrivi cose esatte, come se mi conoscessi...
sarebbe bello non scendere mai a compromessi, andare avanti per la nostra strada incuranti di tutto il resto, però diciamocelo ... non è fattibile. La vita sarà sempre piena di piccoli o grandi compromessi, perchè non sei da sola, vivi in una società con regole che ti vengono imposte e soprattutto in continuo contatto col resto del mondo. Questo però non vuol dire arrendersi o fare quello che altri hanno deciso ma trovare una via di mezzo
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