lunedì 5 aprile 2010

cetriolini


Sola da alcuni giorni, sono riuscita dopo tanti mesi a dedicare del tempo ad altre persone, altri sorrisi, altri profumi.
La metà vuota del mio letto è ingombra di bucato appena fatto, sono stata disordinata e ho dormito con l'odore di coccolino tutto intorno.
Continuo ad avere un disperato bisogno di sole, ma sembra proprio che il sole non voglia spuntare, che non voglia abbracciarmi anche se lo chiedo.
Ma forse succede sempre perchè non so chiedere. Non so chiedere nemmeno il sole.
Ieri ho passato tutto il giorno con un'amica storica, una di quelle che vedi un paio di volte l'anno e con le quali riesci a parlare di cose molto intime.
Praticamente siamo capaci di passare ore a guardarci l'ombelico, ognuno guarda quello dell'altro, è questo l'emozione, e ne tira fuori cose sopite, spesso nascoste, sempre difficili da dire.
Per il resto mi lucido la buccia come un cetriolino che vuole essere accettato dentro una meravigliosa insalata piena di ingredienti deliziosi.
E guardo l'insalata chiedendomi se veramente ci sarà mai posto per un cetriolino piccolo e un poco storto come me.

3 commenti:

Anonimo ha detto...

krishnamurti:
La scelta c'è dove c'è confusione.
Per la mente che vede con chiarezza non c'è necessità di scelta, c'è azione.
Penso che molti problemi scaturiscano dal dire che siamo liberi di scegliere, che la scelta significa libertà.
Al contrario, io direi che la scelta significa una mente confusa, e perciò non libera.

vito

silvia ha detto...

dopo essermi convinta per anni che i cetriolini facevano letteralemente schifo, mi sono poi resa conto , con mia grossa sorpresa, che li adoro.
c'è sempre posto nell'insalata per un cetriolino, qualunque essa sia.

Baol ha detto...

Certo...il cetriolino è quello che da il maggior sapore al tutto

;)