martedì 2 febbraio 2010

sogni e allarmi


In una notte qualunque...


Coso... Coso... Svegliati.
Eh, che c'è?
Stai russando!
E allora?
Ehm. Ehm, non riesco a dormire.
Ah.



Che se non lo conoscessi abbastanza lo ucciderei.
Ma poi alla fine invece di buttarlo giù dal letto e rimandarlo a casa sua, scoppio a ridere appena mi volto e mi accorgo che ha ricominciato a russare.


Coso... Coso...
Eh.
Senti devi risolvere questo problema perchè io così non ce la faccio.
(occhi spalancati, interesse vivo)
Se russi così io non dormo per niente.
Ok mi volto.
Si e sistema anche i cuscini.

Quando hai a che fare con un maniaco del controllo l'unica cosa che puoi fare quando hai bisogno di esser certa di avere l'attenzione è creare un allarme.
Io lo faccio in maniera innocua.
Ognuno conosce i suoi polli!

8 commenti:

Rainbow ha detto...

Hihihihi... ^_^

Se il Coso continuava a russare così, si rischiava:

1) che il pazzodelpianodisotto vi battesse con la scopa


2) che il demone che risiede in te, si manifestasse assatanato


3) che il suddetto demone facesse fuori il Coso e/o ilpazzodelpianodisotto



...Poi mi toccava sguinzaglarti dietro il Muffin per fermarti! XD


Ale

Anonimo ha detto...

Quindi praticamente è consentito essere maniaci del controllo, senza preclusioni di carriera. Quante cose si imparano su questo blog! ;-)
T'ho sognata poco fa (in senso concreto, mentre dormivo). Poi sono venuto qui.

A.

beatrice ha detto...

Rainbow: tu ne sai!

A: non è consentito, ma se lo si è poco hai da combattere.
E a questo punto vorrei sapere che hai sognato, visto che non so nemmeno chi sei.

PuroNanoVergine ha detto...

Ci vogliono dei tappi belli belli da infilare nelle orecchie (o qualcosa per bloccare il "russing").

p.s. ma innoquo non si scrive innocuo?

beatrice ha detto...

PNV: cazzo cazzo. Ho scritto innocuo con la Q.
Uccidetemi.
Nel frattempo correggo e mi flagello.

PuroNanoInnocquo ha detto...

Prima di commentare ho guardato il dizionario (mica ero così sicuro ;-))

melalgiorno ha detto...

Ho sognato proprio te, Beatri'. Non mi sono firmato melalgiorno 'sta volta perché non sapevo che senso potesse avere continuare a fare riferimento ad un blog fermo e chiuso. Anche se spesso penso all'idea di rimettermi a scrivere.
I dettagli del sogno non sono pubbicabili qui, se proprio sei curiosa me ne chiedi in privato. Comunque non so dirti ancora come, ma, anche se poi ho saputo che il tuo letto è occupato, 'sto sogno m'ha come rinvigorito, m'ha messo in qualche modo di buon umore, come se m'avesse riacceso giovanili pulsioni assopite. Meno male che c'è questo tuo alter ego, speriamo che mi riappare in sogno... ;-)

Ah, ho sognato pure che correvo con la bicicletta in un gruppo cercando di scattare avanti ma perplesso sulla possibilità di continuare con quell'energia, dato il mio limitato livello di allenamento. Ad un certo punto i ciclisti si dirigevano verso Piazza San Pietro, pare fosse prevista una sosta dal Papa...


A.

Baol ha detto...

Deliziosamente crudele...


:)