lunedì 27 luglio 2009

il castello


E' notte piena e, complice l'assoluta insonnia di questa notte, i pensieri scorrono veloci.
Sono molto stanca, dormo troppo poco e male, divisa tra la voglia di comunicare con chi mi aspetta in Italia e la sveglia alle 7.
7 ore di differenza che rendono difficile anche capirsi, come se condizionassero i pensieri.
E sono avanti nel tempo e indietro col cuore.
E stanotte lascio che la malinconia prenda piede mentre riempio di segni tante pagine bianche, e penso al castello nel quale tengo chiusi i desideri, in torri alte e segrete oscure, e penso a quando io mi creda semplice mentre invece sono un macigno nella vita della gente.
E l'anima si riempie di vecchie nuove parole, che le labbra non possono ancora pronunciare.
Stanotte è quasi finita.
Lascio la malinconia in questa stanza e ricomincio a imparare i passi di questa danza.

2 commenti:

Anonimo ha detto...

Sì, sei un bel macigno..
Ho detto bel! ; )

Muxu, D.

lula ha detto...

ma che mi diventa tutta sentimentale la mia bricioletta

e le si vuole sempre più bene

ecco