venerdì 26 dicembre 2008

La ragazza dello Sputnik

-Credo che in questo momento tu stia tentando di mettere te stessa in una nuova struttura narrativa. Sei troppo presa da questa operazione per avvertire la necessità di esprimere le tue sensazioni in forma di scrittura. Non hai lo spazio mentale per farlo.
- Non sono sicura di capire, ma tu per esempio, anche tu metti te stesso in una struttura narrativa?
- Più o meno tutti mettono se stessi in una struttura narrativa di qualche tipo. E naturalmente anch'io. Pensa all'albero di trasmissione in un'auto. E' come una trasmissione che si interpone tra te e il duro mondo della realtà. Regola l'azione della forza che viene dall'esterno utilizzando un ingranaggio, la accetta e la trasforma con facilità. e grazie a questa funzione protegge il fragile corpo delle persone. Mi segui?
Sumire annuì leggermente.
- Più o meno. E io non mi sarei ancora adattata a questa nuova struttura narrativa- è questo che vuoi dire?
- Il problema più grosso è che tu non sai ancora di che racconto si tratta. Non conosci la trama, e lo stile è ancora tutto da definire. Conosci solo il nome della protagonista. E tuttavia, ciò ti sta cambiando realmente. Con un po' più di tempo, credo che questo nuovo congegno narrativo comincerà a ingranare in modo da proteggerti, e che tu riuscirai a vedere in un modo nuovo. Ma ancora non sei pronta. E naturalmente sei esposta al pericolo.

Murakami Haruki, La ragazza dello Sputnik.

8 commenti:

Anonimo ha detto...

Questo è il risultato della lettura sullo scoglio?o vedi che era meglio la tombola?

adp ha detto...

Ti ho risposto giù!
scusami se nn lo fatto prima,quel giorno sono arrivato a te tramite una serie di giri che nn ti dico...ciao!

beatrice ha detto...

Anonimo: Questo è Murakami Haruki. E forse dovresti provare a leggerlo.


Adp:Tranquillo, benvenuto.

Silvia ha detto...

Conosco questo libro, me ne hanno parlato bene :)
A me hanno regalato da poco Norwegian wood, vedremo...

Un bacio e buona notte!

beatrice ha detto...

Silvia: Norwegian Wood è splendido.
Assolutamente da leggere!

Asal ha detto...

Betrice mi fai venire sempre delle voglie malsane... e non è un dire malizzioso !
Ci vediamo a giorni stellina

Anonimo ha detto...

Ciao, sono il tuo template.. sì quello fiorelloso, floreale e colorifero..
So che non ti sono molto simpatico, però mi ci trovo così bene attorno alle tue parole. Loro scaldano me e io sboccio grazie a loro.
Se proprio non ti piaccio cambiami, però vorrei tanto restare..
Ciao, il tuo template : )

beatrice ha detto...

Asal: spiegami...

Template: Io non lo so chi sei ma sto ridendo a crepapelle!
E tu mi piaci tanto, template, ma sei troppo estivo e io ho voglia di calore...