lunedì 8 dicembre 2008

Il lavoro delle 3 M

151 pagine di traduzione sono da poco nella casella di posta elettronica del mio editor.
Non è la prima traduzione della mia vita, è chiaro, ma reputo questo lavoro il mio vero esordio.
E' un bel lavoro, e sono sicura che dopo esser passato sotto le grinfie del mio capo, sarà anche una cosa fatta per benino.
E ora aspetto, come un padre fuori dalla sala parto, che mi si dica se ho fatto un buon lavoro.
Sorrido adesso, sorrido perchè ho fatto un passo piccolo ma molto importante.
E domani si riprende a studiare, perchè adesso la voglia c'è.
E se questo lavoro fosse servito solo a farmi trovare la passione perduta, sarebbe comunque valsa la pena di farlo con tutta la cura possibile.
Questo anno è stato imprevedibile. E devo ringraziare soprattutto chi ha preso un posticino nella mia vita e ha deciso di non mollarlo più, nemmeno quando star li faceva male.
Non scrivo altro, sai già tutto.
(Da oggi c'è una nuova etichetta per i miei post, e ne vado fiera.)

4 commenti:

digito ergo sum ha detto...

perfetteo! non il traguardo, ma un traguardo raggiunto così bene che, dopo aver stappato una bottiglia per festeggiare, vien già voglia di raggiungerne un altro.

le soddisfazioni generano soddisfazione.

pei attenscion: è vero anche il contrario. ora, quindi, vento in poppa e via, verso un altro viaggio da viaggiare.

congratulescion on! un abbraccio

Anonimo ha detto...

Beh, fanciulla, ora dovrai aggiornare il profilo.. : )
Muxu, D.

Asal ha detto...

congratulazioni per questa grande tappa tesoro... di sicuro sarà femmina:P e quindi unaeravigliosa vittoria

beatrice ha detto...

Digito: Non mi fermo Digitino, non mi fermo di certo.
Sono una che vive i successi come una spinta a raggiungerne altri e mai come qualcosa sul quale accomodarsi.

d: lo farò dammi qualche giorno, ci saranno novità anche qui.

Asal: le vittorie sono sempre femmine!