domenica 26 ottobre 2008

tried to make it little by little

Girare la città di domenica pomeriggio, passare quasi un'ora in libreria a sfogliare libri di cucina, staccare le orecchie di un orsetto gommoso.
Se vedete una sciocca capace di passare ore seduta su una poltroncina di pelle della Feltrinelli, con 5 o 6 libri sul grembo, intenta a leggere le prime due pagine di ogniuno, probabilmente sono io.
Di solito leggo le prime due pagine di ogni romanzo prima di scegliere quale comprare.
I migliori libri sono quelli che sanno coinvolgerti con 4000 battute, i peggiori quelli che dopo 2000 battute sono tanto noiosi da spedire i tuoi pensieri verso la fermata della metro.
Ma sono l'unica a cui piace il vento sporco che si alza venti secondi prima che il treno arrivi in stazione?
Mi commuove.
Un misto di ansia ed emozione, a dire il vero.
Il cuore accelera, poi perde un battito, e riparte quando la metro si ferma e le porte si aprono.
Oggi mi ha fatto bene uscire di casa, per non pensare a quello che non ho, ai viaggi che non ho fatto, alle scelte difficili da portare avanti.
Mi ha fatto bene ascoltare i Roxette mentre camminavo verso stazione Termini.
Certe volte il buon umore si deve costruire, già ieri mi ero lasciata dominare dalla malinconia, passando la serata a vedere un film su Mishima Yukio.
Oggi dovevo tirarmi su, chè domani è lunedì, primo giorno di una settimana che si preannuncia ricca e stramba.
I'm dressed for success.

7 commenti:

Silvia ha detto...

Ciao cara Beatrice! Passo per un salutino veloce...

Un bacione e buon inizio settimana :)

intrigantipassioni ha detto...

Sai chi mi ricordi, in fatto di gusti, di cultura e di osservazione?
Paloma, la figlia del ministro in "l'eleganza del riccio".
Non so perche'... magari mi sbaglio :-)

(comunque io leggo sempre una pagina a caso, prima di comprare un libro...)

Luca ha detto...

non sei l'unica a cui piace il vento nel tunnel prima che arrivi la metro!
:D

beatrice ha detto...

Silvia: il saluto del lunedi?

Intrigantipassioni: Ho amato quel libro, è un onore ricordarti la coltissima Paloma. Spero i non far la sua fine.

Luka: Evviva, mi sento meno incompresa adesso. Appena passi da Roma ci si fa un giro in metro!

Anonimo ha detto...

Aaah, la musica svedese..

Muxu, D.

Anonimo ha detto...

perdona la mia intrusione, ma una che come lavoro vuole fare la traduttrice e scrive "OGNIUNO"(e lo scrive sempre così!), lascia un po' perplessi.
S.

beatrice ha detto...

Anonimo: intrusione perdonata, faccio un milione di errori scrivendo su questo blog ma secondo il dizionario De Mauro, quello che ritengo più completo quanto a lingua italiana, ogniuno si può utilizzare alla pari di ognuno.
http://www.demauroparavia.it/75597