giovedì 8 maggio 2008

Elvira


Quando è stata scattata questa foto avevo 8 anni.
Ero a Maletto,paesino alle pendici dell'etna,per vendemmiare.
Uno dei pochissimi momenti dell'anno nel quale io,bambina di città,potevo trascorrere del tempo a contatto con la natura.
Ma non voglio parlare di questo.
Il soggeto di questo post è lei,Elvira.
La mia adorata piccolissima cagnetta.
Abbandonata da qualche elegantissimo coglione che voleva andare in vacanza senza il suo vezzosissimo chihuahua.
Elvira è arrivata una notte di metà agosto a casa mia,annunciata da un bigletto lasciato da mio fratello sul tavolo in cucina.
"Sorpresina sul balcone"
La sorpresina era una mostriciattola impaurita e denutrita.
Quella mostriciattola è stata l'amore della mia vita.
Dormiva sotto le coperte con me,perchè piccola com'era moriva di freddo.
Il suo musetto sotto la mia ascella o nell'angolo che formano le ginocchia quando si piegano le gambe.
Era bruttissima,con un alito assolutamente pestilenziale.
Ma io l'adoravo.
Ha scelto di morire,molti anni dopo,quando io non c'ero.Ero a Napoli dal mio fidanzato di allora.
Ed ancora non mi perdono di non esser stata li quando era necessario.
Mi sento estremamente sciocca perchè adesso,troppi anni dopo, piango scrivendo queste parole.

Elvira mi ha insegnato ad amare,sembra un'iperbole ma è così.
Perchè era l'unico essere vivente al quale potevo dare amore,a quei tempi.

3 commenti:

Anonimo ha detto...

:,)

Considerati leccata sul naso dal mio micio.. (che il 19 compie gli anni)

Muxu, D.

Silvia ha detto...

Che carine :) ...Il mio cagnolino è morto da qualche mese, rimarrà sempre nel mio cuore!

P.s.Se ne hai voglia, ti ho nominata per un meme...

beatrice ha detto...

D: leccatina sul naso accettata!

Silvia: ti capisco. appena possibile mi occuperò del meme!